domenica 18 ottobre 2009

CAMPIONATO (6° Giornata di Andata)

PIAN DI MACINA - TRE BORGATE 2 - 0

PIAN DI MACINA
Catalano, Giusti , Pelli , Vorzillo , Arietano , Gavioli , Baldanza , Casarini L. , Grillini , Borghi , Mastrorilli.
A disp. Naldi , Bonanni , Ciottariello , Provenzani C. , Druidi , Campioni , Tafone.
All. Romagnoli


TRE BORGATE
Casali , Felicini , Gardosi , Luppi C. , Serrazanetti , Ballini , Monteverdi , Nallin , Luppi S. , Luppi R. , Cremonini.
A disp. Mancini.
All. Ferrari

Marcatori : 2 Borghi (P) 15°st - rig.24°st.

Lo spettacolo offerto da questa partita è gelido come il vento invernale che spazza Pian di Macina, con il fanalino di coda Tre Borgate che, non meritando la lacunosa classifica per quanto mostrato in questa gara, tiene meritatamente in scacco i padroni di casa per un'ora di gioco, i quali appaiono confusi e macchinosi per buona parte della contesa.


Gli ospiti fin da subito assumono un atteggiamento molto difensivo e aggrediscono i portatori di palla avversaria spesso in maniera rude, ostacolando sul nascere i tentativi di impostare azioni manovrate; tale atteggiamento è incoraggiato dai padroni di casa che sono prevedibili e stucchevolmente lenti, e rimangono per questo spesso impantanati a centrocampo sotto il tiro del distruttivo pressing avversario.
La prima occasione nitida è comunque locale: traversone al bacio di Baldanza che scavalca l'intera retroguardia avversaria pescando posizionato sul secondo palo Borghi, il cui tiro a botta sicura viene abbrancato efficaciemente da Casali. Attorno a metà tempo Pelli viene falciato platealmente in area, ma l'arbitro sig.Bellachioma concede la regola del vantaggio tra l'incredulità generale in un'azione che non porta a niente di rilevante. Il Tre Borgate allontana le minacce senza curare tanto lo stile in difesa, ma in attacco ha spunti interessanti, come su un rapido contropiede in cui Ballini conclude violentemente da distanza ravvicinata, e solo un intervento strepitoso di Catalano mantiene inalterato il risultato. Il Pian di Macina, offensivamente un po' con le ali tarpate, si affida ai calci piazzati, ed in un paio di queste Arietano va vicino all'incornata vincente mancando il bersaglio di circa un metro; anche il Tre Borgate prova a rendersi insidioso con una punizione dal limite, ma Catalano fa buona guardia.
La ripresa giostra sempre su toni piuttosto bassi, e si sblocca attorno all'ora di gioco proprio da calcio piazzato (corner) su cui Borghi viene lasciato libero di colpire in tuffo di testa da distanza ravvicinata e portare il Pian di Macina in vantaggio. Appena 5 minuti più tardi, ancora su calcio d'angolo, Baldanza riesce a deviare di testa ma la sfera si perde oltre il secondo palo di poco.
Gli ospiti azzannano sempre i portatori di palla, ma col passare dei minuti calano fisicamente favorendo una pressione locale sempre più costante ed opprimente, il cui acuto si concretizza con l'accelerazione supersonica di Baldanza che viene stroncata da un' intervento in piena area, e quindi con l'automatica concessione del penalty che Borghi realizza.
Vorzillo ci prova da fuori e trova la presa sicura di Casali, mentre sulla punizione di Druidi l'estremo difensore ospite deve impegnarsi maggiormente per rifugiarsi in angolo.
Il finale di partita non regala altre emozioni, e la gara si chiude con una preziosa vittoria nonostante la prestazione non sia stata certo delle più memorabili; confidiamo sia di buon auspicio aver centrato centrato i 3 punti a discapìto di una partita giocata un po' sottotono.

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