mercoledì 30 gennaio 2008

La forbice più ampia è sua!!


Il primo anno era quasi fuggito dopo un girone di andata dove nella squadra si strappavano muscoli come carta velina; il secondo anno si era nascosto tra le righe senza mai azzardare alzate di testa esagerate o fuori luogo.
Quest'anno, forte dei gradi da D.S., Chris Provenzani ha trovato il suo habitat naturale, potendo così dar fondo alla sua più grande caratteristica, che fino ad Agosto era stata un po' sopita: frangenti di ignoranza straripante.
Inizialmente pensavamo si trattasse di una malattia o di un morbo che aveva contratto in qualche sua trasferta di lavoro e che lo avesse completamente rimbecillito, ma l'ipotesi non è attendibile, perchè le sue cazzate sparate a bruciapelo hanno sempre un retrogusto di "classe"...quando meno te lo aspetti parte un siluro che lascia tutti in apnea per alcuni secondi (il tempo necessario ad incassare il colpo) e poi, nell'incredulità generale, partono le risate e le scossate di testa...infatti Vorz mi guarda e dice "Ma come cazzo gli è uscita questa?? E' troppo idiota!".
Tra le sue vittime più illustri i fratelli Ricciardi ai quali è stata fatta morbidamente notare (sotto la doccia) alcune loro differenze fisiche, Michele "Lapo Portofino" Toscano al quale è stato fatto presente (in fila per tirare) come fosse stato abbigliato di tutto punto dalla società e tanti altri pezzi di altissimo livello equamente distribuiti sull'intera squadra.
Il sondaggio tra i ragazzi non ha lasciato alcun dubbio: la forbice più ampia dell'ignoranza dimostrata quest'anno rispetto allo scorso è sua, è il re incontrastato.
Persino capitan Casarini ha dovuto capitolare e ammettere che D.S. non significa "Direttore Sportivo" ma "Demenza Senile"...

domenica 27 gennaio 2008

Il PDM cala il Poker


Avanti così!! Dopo un primo tempo un po' a rilento, nel quale si è sbloccato il risultato soltanto nel finale dopo qualche clamorosa occasione fallita un po' per imprecisione ed un po' per sfortuna, nella ripresa abbiamo dilagato fino al 4-0...e il risultato sarebbe potuto essere anche più rotondo, ma va bene così; l'importante era rosicchiare un paio di punti alle squadre che ci precedono, approfittando dei pareggi negli scontri diretti della giornata.
Un grazie particolare va a Christian che è palesemente corazzato da una super-difesa, ma ha avuto il grande merito di mantenere inviolata la porta neutralizzando un calcio di rigore (prodezza a cui non è nuovo) e portare la sua imbattibilità a 495 minuti!! Mitico!!

sabato 26 gennaio 2008

Si infoltiscono i ranghi


Dopo mesi di desolante penuria di organico (con disarmanti punte di 10 infortunati contemporaneamente) ci ritroviamo finalmente a poter disporre di una rosa un po' ingrassata dal graduale recupero degli indisponibili. Considerati questi costanti problemi di formazione e le sciagure che si sono abbattute sulla nostra società negli ultimi tempi, ora ricominciare a vedere un po' di sereno; da domenica il gruppo si rinsalda, e ad andare alla metà di febbraio dovremmo disporre di tutto l'organico (a parte Casi che è diventata praticamente una mascotte...come nuovo rito propiziatorio potremmo toccargli tutti la pancia il venerdì sotto la doccia).
Quindi domani, dopo il pranzo in balotta (ritrovo ore 11:00 alle "Tentazioni") fuori i denti e le unghie che avventiamoci sulla prima preda, il Deportivo Panigale!! Non possiamo permetterci errori!!

CARICA!!

sabato 19 gennaio 2008

CIAO ALBERTO


La notizia di un amico a tutti caro che se ne è andato ci ha scosso tutti fin dalle fondamenta; lo stile di vita che conduceva aveva sempre destato un po' di preoccupazione, specie in Roberto che era da un paio di anni la persona a lui più vicino e che lo aveva adottato un po' come secondo padre.
Quando lo conoscemmo il primo anno di Pian di Macina tutti pensammo fosse uno svitato, un mezzo matto...nel tempo tutti abbiamo realmente imparato a conoscerlo, tra i ragazzi specialmente quelli coinvolti in società, ed abbiamo rinnegato rapidamente le nostre prime colpevoli impressioni; dietro quella facciata solare, in apparenza quasi al limite dell'ingenuo, si celava un personaggio sì particolare, ma generoso, propositivo, disponibilissimo, utile al di là di qualsiasi immaginazione. La sua non era ingenuità, era solo prepotentemente solare; anche testardo, suscettibile e in qualche modo stravagante, che lo hanno trasformato a più riprese oggetto di affettuoso scherno da parte di tutti i ragazzi della squadra. Tutti quei ragazzi che lui considerava la sua famiglia, che seguiva con passione infinita, per i quali lavorava sottocoperta come difficilmente sarebbe stato possibile immaginare dall'esterno.
Stava scrivendo un libro sulla sua vita: la Coccinella del Sud. Ebbene, io credo nei segni del destino, e quello che mi è successo ieri sera è per me sconvolgente...mentre pensavo a quanto fosse successo, ho posato lo sguardo su una tenda della mia cucina e lì ho visto, quasi incredulo, un'enorme coccinella...il 18 di Gennaio!!! Anche se non era necessaria alcuna prova o segnale divino o pura casualità, di una cosa possiamo star sicuri: Alberto sarà sempre con Noi, insieme a Noi esulterà ad ogni gol, e gioirà in mezzo a Noi se quest'anno riusciremo a regalargli qualche cosa di importante. E Noi saremo sempre con lui.

Ciao Alberto.

giovedì 10 gennaio 2008

Ogni maledetta domenica...


Non c'è bisogno di altre parole...anche se domenica facciamo fatica ad arrivare ad 11, è qui che si vede se la squadra è una squadra...un centimetro alla volta...